Rosi è una giovane donna alle prese con le difficoltà della vita quotidiana e come tutti noi, ha diversi sogni chiusi nel cassetto. Rosi si porta però dentro una ferita segreta, un’ombra che la accompagna da quando è adolescente: la psoriasi. Una patologia caratterizzata non solo dal suo aspetto più visibile, che si manifesta sulla pelle, ma che ha anche un importante riflesso psicologico. Nasce da qui “Il cassetto di Rosi”, la graphic novel firmata da Sergio Algozzino, uno dei più apprezzati fumettisti italiani, che traduce in immagini e colori il vissuto emotivo di Rosi e racconta la sua convivenza con la malattia. La scelta di realizzare una graphic novel, mezzo dal forte potere empatico, si lega alla volontà di aiutare i pazienti con psoriasi a convivere in modo più sereno con una patologia che va oltre la dimensione della pelle e che necessita di un corretto approccio terapeutico. L’idea è inoltre quella di permettere all’opinione pubblica di comprendere una patologia che spesso è accompagnata da pregiudizi e guardare oltre le apparenze. La storia di Rosi, simile a quella di tante persone che soffrono di psoriasi, è stata scelta tra tutte quelle che hanno partecipato al social contest legato all’iniziativa. L’impegno di Amgen e dei partner del progetto, ADIPSO, ADOI e SIDeMaST, è stato quello di portare alla luce l’aspetto invisibile e sommerso di questa malattia. Per scaricare la graphic novel e leggere la storia di Rosi, clicca qui.